Durante il nostro weekend in Liguria, dal momento che Gio non stava un granché bene, abbiamo deciso di non andare al mare, ma di cercare qualcosa di carino e diverso da fare.
Così, abbiamo scoperto queste meravigliose grotte, definite come le “più colorate d’Italia”; ti starai chiedendo il perché di questa definizione, ma ci arriviamo con calma!
Un po’ di storia
Gli abitanti di Borgio Verezzi si erano già accorti della presenza di cavità dentro le quali l’acqua del Rio Battorezza spariva.
Dopo molte piene, il Podestà degli anni ‘20 decise di scavare allargando le fratture in cui l’acqua si infiltrava sperando di trovare qualcosa, ma si dovette fermare per i soldi mancanti.
Nel 1933, tre ragazzini seguirono il corso dell’acqua dopo l’ennesima alluvione, scoprendo così la prima sala di una grande grotta.
Lasciarono perdere questa scoperta per via del periodo storico, fino al 1951, quando lo speleologo Giovanni Dentella iniziò a esplorare la grotta trovando km di sale (non da cucina) e gallerie.
Ideò lui stesso nel 1970 quello che ancora oggi è il percorso turistico visitabile.
Informazioni che devi sapere prima di visitarle
Ora che hai qualche cenno storico, ti lasciamo qualche info super utile se deciderai di visitare queste grotte!
– le grotte si trovano a Borgio Verezzi, uno dei Borghi Più Belli d’Italia, nonché della Liguria;
– sono aperte tutto l’anno tranne il 25 dicembre e il primo gennaio
– è necessaria la prenotazione
– la visita dura circa un’ora, costa 9€ a persona per gli adulti, 6€ per i bambini (4-12 anni) e 8€ per i gruppi di almeno 20 persone; comprende: l’entrata alle grotte e una guida specializzata obbligatoria;
– la temperatura rimane sempre costante tutto l’anno: si aggira intorno ai 16° C e c’è molta umidità (circa 90%);
– le foto e i video sono consentiti, ma senza l’utilizzo del flash.
Curiosità
Ora ti sveliamo perché queste grotte sono definite come le “più colorate d’Italia”: i minerali di cui sono composte, tra cui la limonite, il manganese e il ferro, vanno a formare mille sfumature diverse dai colori caldi, che vanno dal bianco al rosso e al marrone e molti altri ancora!
Oltre alle mille sfumature, ti accorgerai delle mille forme tutte diverse tra loro: stalattiti, stalagmiti, drappi sottili ecc
Se visiterai queste grotte non nella stagione estiva, è possibile che avrai un bell’incontro… con chi? Con una colonia di pipistrelli!!! Noi non l’abbiamo vista perché era ancora troppo presto… però sarebbe stato curioso vedere le nostre reazioni!
Alla fine del percorso è possibile scorgere diversi laghi dall’acqua trasparente, ma devi essere fortunato/a perché d’estate è difficile che si riempiano, soprattutto con questo periodo di siccità!
Inoltre, ci sono diversi laboratori interessanti che si possono svolgere con i più piccoli!
Bene, speriamo di averti ispirato e trasmesso voglia di vivere questa esperienza perché è davvero suggestiva! Ne vale davvero la pena!
Se hai ancora un po’ di curiosità, ti lasciamo il link al nostro reel di Instagram per rivivere quel momento!
